Michael Conlan in esclusiva a FightNews.it – “Amo l’Italia. Diventerò campione del mondo!”

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Michael Conlan è uno dei prospetti più interessanti nel panorama pugilistico mondiale.

Un talento cristallino capace di vincere nel 2012, a soli 21 anni, una medaglia di bronzo alle Olimpiadi. Nel suo palmarès anche un Europeo e un Mondiale conquistati entrambi nel 2015 che lo hanno proiettato nell’olimpo dei pugili dilettanti più vincenti di sempre in Irlanda.

Il suo percorso pugilistico è stato contraddistinto anche dalla partecipazione alle World Series of Boxing con gli Italia Thunder che gli valse la qualificazione per le Olimpiadi del 2016. Una volta giunto a Rio però i suoi sogni di gloria svanirono in un contestatissimo match contro il russo Vladimir Nikitin. Un verdetto clamoroso sottolineato dallo stesso Conlan con un dito medio sbattuto in faccia ai giudici che fece il giro del mondo.

Da lì in poi è iniziata la sua avventura fra i professionisti sotto l’egida della prestigiosa Top Rank di Bob Arum che ebbe la meglio sulla concorrenza nella corsa per aggiudicarsi le sue prestazioni.

Vittoria dopo vittoria Michael Conlan è arrivato ora ai vertici mondiali dei pesi piuma. Una scalata che abbiamo potuto toccare con mano insieme a lui attraverso questa intervista.

Ciao Michael, intanto grazie per il tempo che ci hai concesso. Come giornalista è sempre un piacere intervistare campioni del tuo calibro. Ti chiedo innanzitutto come stai. Quali cambiamenti ha portato nella tua vita questa situazione di emergenza mondiale che stiamo vivendo?

M.C. – “Ciao, grazie a te. Io sto bene, mi rilasso a casa con la mia famiglia cercando di rendere la situazione il più normale possibile per i miei figli e per mia moglie. Questa crisi mondiale ha influenzato molto la mia vita in quanto mi sta impedendo di provvedere alla mia famiglia. L’unico lato positivo è che ora sto passando molto tempo a casa con i miei figli, una cosa che non mi è possibile normalmente perché sono sempre fuori ad allenarmi. Quindi sono a casa, mi diverto con i miei figli e li vedo crescere giorno dopo giorno”.

Ok, parliamo ora della tua storia. Quando sei diventato un pugile? Come hai iniziato?

M.C. – “Ho iniziato a praticare il pugilato all’età di 7 anni, ho seguito i miei due fratelli maggiori nella palestra dove si allenavano. Una volta arrivato lì ho subito amato questo sport e non ho mai avuto dei ripensamenti”.

Sei stato uno dei pugili scelti dagli Italia Thunder per competere nelle World Series of Boxing. Come hai vissuto quel periodo? Ti piaceva l’Italia?

M.C. – “Sì, ho combattuto per gli Italia Thunder in WSB. Ho amato tantissimo quel periodo. Mi sono qualificato per le Olimpiadi di Rio e ho vinto tutti i match che ho combattuto in Italia. Al di fuori della boxe amo il vostro Paese, è fantastico. Quest’anno avevo programmato due viaggi in Italia. Il 3 aprile sarei dovuto essere a Roma per una settimana. Ad agosto invece avevamo fissato le vacanze sulla costiera amalfitana. A causa del virus purtroppo ho dovuto cancellare entrambe le visite. Spero di poter riprogrammare il tutto molto presto”.

Dopo le Olimpiadi la tua carriera è decollata. Ripercorrendo un po’ la scalata, qual è il tuo miglior match disputato?

M.C. – “La mia battaglia preferita è l’ultima contro il mio vecchio rivale olimpico Vladimir Nikitin. Ho vinto e mi sono vendicato dopo il torto subito a Rio”.

Siamo arrivati alla fine dell’intervista. Ti faccio un’ultima domanda: cosa c’è nel futuro di Michael Conlan?

M.C. – “Il futuro per MC? Semplice. La mia prossima mossa sarà diventare campione del mondo!”.

FULL INTERVIEW IN ENGLISH

Hello Michael. I would like to thank you for your time. As a journalist it’s an honour to interview a boxer candidates to became the superstar. How are you? What changes has this world crisis brought to your life?

M.C. – “Hi I’m fine, just chilling at home with my family trying to make life as normal as possible for my kids and wife. This world crisis has effect my life a lot as it has stopped me being able to provide for my family, tho on the bright side I’m not home much with my kids as I’m always away in training camp, so now I’m home more I am getting to enjoy being around them and seeing them grow”.

Ok, now we’re talking about your story. When did you become a boxer? How did you start?

M.C. – “I started boxing at age 7, I followed my two older brothers to the boxing gym and once I got there I loved it and never looked back”.

You were one of the boxers drafted to compete for Italia Thunder. What do you think about Italy?

M.C. – “Yes I competed for Italia Thunder in WSB and loved it, I qualified for Rio and won every fight I fought in Italy, outside of boxing I love Italy, it’s an amazing country and this year I now have had my two visit to Italy cancelled, I was due to go to Rome again on April 3rd for a week and to the Almafi coast in August but due to the virus I’ve had to cancel, I hope that I can reschedule very soon”.

After the Olympic Game your career took off. What was your best match?

M.C. – “My favourite fight would be my last fight which seen me get revenge over my old Olympic rival Vladimir Nikitin.

The last question: what’s next for Michael Conlan?

M.C. – “What’s next for MC? My next move will be to become world champion!”.