MMA e scontri medievali: benvenuti alla M-1 Global

Le MMA sono lo sport più in ascesa nel mondo. A certificarlo sono i numeri che accompagnano le grandi federazioni come UFC, Bellator e One Championship. Il fascino delle mixed martial arts in fondo è indiscutibile ed attrae milioni di appassionati in ogni parte del globo. Non è esclusa nemmeno la Russia, la patria della M-1 Global, una delle organizzazioni pioniere di questo sport.

Il primo evento M-1 MFC: World Championship 1997 venne organizzato il 1º novembre 1997 a San Pietroburgo davanti a circa 4.000 spettatori. All’interno della card diversi tornei fra uomini e, udite udite, anche donne. Sì, perché in molti non lo sanno ma fu proprio la M-1 una delle prime federazioni ad includere le donne in match di MMA. Il grande merito di questa iniziativa va a Vadim Finkelstein, fondatore della M-1 nonché manager del leggendario Fedor Emelianenko.

Negli anni 2000 sfruttando proprio la popolarità del suo assistito Finkelstein espanse la sua organizzazione anche fuori dai confini russi fino a farla diventare di dominio mondiale. L’evento M-1: Slamm del marzo 2008 fu il primo organizzato all’estero in quanto venne ospitato ad Almere nei Paesi Bassi. Fu l’anno dell’espansione geografica della promozione che in otto mesi organizzò altrettanti eventi ognuno in un differente Paese, uscendo anche dal continente europeo quando si presentò in Giappone, Corea del Sud e Stati Uniti. Il 2008 fu anche l’anno dell’avvio del progetto M-1 Challenge, una serie di eventi durante i quali si sfidarono atleti raggruppati in squadre per lo più in rappresentanza di nazioni.

 

In quegli anni M-1 Global mise in gioco per la prima volta le cinture di campione per le varie categorie di peso: nel 2010 Guram Gugenishvili divenne il primo campione dei pesi massimi M-1 Global, Vyacheslav Vasilevsky il primo campione dei pesi mediomassimi, Rafał Moks nei pesi medi, Shamil Zavurov nei pesi welter e Artiom Damkovsky nei pesi leggeri. Solamente nel 2012 venne premiato il primo campione dei pesi piuma, ovvero Marat Gafurov.

L’apice però venne toccato con l’evento M-1 Global: Fedor vs. Monson organizzato il 20 novembre 2011 allo stadio olimpico di Mosca che registrò un totale di circa 22.000 paganti e 7,5 milioni di spettatori in TV. Il match fu vinto da Fedor fra il tripudio del pubblico di casa.

 

Fedor però non è l’unica star planetaria ad aver combattuto nella M-1 Global. Fra gli atleti ad aver calcato il Rage (il particolare ring esagonale dove i lati sono formati da un mix della rete della gabbia nella parte bassa per impedire agli atleti di uscire nelle fasi di lotta a terra e dalle corde del ring da boxe nella parte alta) vi sono Andrei Arlovski, Alistair Overeem, i nostri Alessio Sakara e Michele Verginelli, Gerard Mousasi, Pedro Rizzo e… Khabib Nurmagomedov!

Quindi ricapitolando: donne che combattono già nel 1997, Fedor Emelianenko, match di MMA a squadra e Khabib Nurmagomedov. Se già questo elenco non vi ha fatto chiedere perché fino ad ora non conoscevate la M-1, il prossimo elemento tipico della federazione russa siamo sicuri che vi farà aprire gli occhi. Stiamo parlando dell’M-1 Medieval, ovvero match di MMA in tenuta medievale!

 

Spade, scudi, armature e botte da orbi. Ok, è una roba super trash, ma conoscete qualche altra federazione che è saputa arrivare a tanto? Se la risposta è no, allora siamo riusciti nel nostro intento. Il nostro viaggio alla scoperta delle realtà più sconosciute continua!

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