Grande spettacolo alla Night of Kick and Punch 15
Sabato 2 marzo, allo storico teatro Principe di Milano, si è svolta la Night of Kick and Punch 15. Organizzata da Angelo e Marianna Valente in collaborazione con la Sap Fighting Style e in partnership con la Federazione Medico Sportiva Italiana, presentata da Valerio Lamanna (la voce degli sport da ring in Italia), la Night of Kick and Punch 15 è stata un successo da ogni punto di vista: teatro Principe esaurito, combattimenti spettacolari, pubblico entusiasta, grandi personaggi a bordo ring tra i quali spiccava l’ex Presidente della Juventus Giovanni Cobolli Gigli.
L’avvocato Michele Briamonte ha conquistato il mondiale Master di kickboxing WKFsuperando ai punti lo spagnolo Younes Fahmi Maouroudi. La distanza era di tre riprese da due minuti ciascuna. Le regole consentivano di colpire l’avversario con i pugni al di sopra della cintura e con i calci sia al viso, che al torace che alle gambe. La categoria di peso era quella dei 67 kg. Briamonte ha sempre tenuto l’iniziativa e nelle prime due riprese ha portato la maggior parte degli attacchi con i calci, sia alle gambe che al bersaglio grosso. Nel primo round Maouroudi ha sbandato dopo aver subìto un calcio girato al petto. Nel secondo round, Briamonte ha spedito al tappeto lo spagnolo con un calcio allo stomaco. Nel terzo, Briamonte ha attaccato in prevalenza con i pugni anche se ha sferrato un potente calcio alle gambe che il suo avversario ha visibilmente accusato. “La tattica studiata in allenamento con il mio maestro Angelo Valente ha funzionato – ha commentato Michele Briamonte – e sono molto orgoglioso di aver vinto questo titolo.” Michele Briamonte è stato premiato dal Presidente della Sap Fighting Style Generale dei Carabinieri Francesco Caffaro (R.O.). Il mondiale Master si è svolto sotto l’egida della World Kickboxing Federation. La categoria Master sta conquistando popolarità sia tra gli agonisti che tra il pubblico, soprattutto a New York dove alla Gleason’s Gym organizzano sempre più spesso combattimenti tra uomini di 40-50 anni. La Gleason’s Gym è la palestra di pugilato più antica e prestigiosa degli Stati Uniti: attiva dal 1937, fra le sue mura si sono allenati più di 130 campioni del mondo. Alla Gleason’s Gym si è allenato anche Angelo Valente con il grande Hector Roca (allenatore di tanti campioni di pugilato).
Avvocato cassazionista ed iscritto all’International Bar Association, socio fondatore di Grande Stevens International LLP con sede a Londra e Managing Partner di Grande Stevens Studio Legale Associato con sede a Torino, Milano e Roma, Cavaliere al merito della Repubblica Italiana insignito dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, Presidente del Consorzio delle Residenze Reali Sabaude, Michele Briamonte è da sempre un grande appassionato ed un praticante di kickboxinged ora ha combattuto in quattro edizioni della Night of Kick and Punch
Alla Night of Kick and Punch 15 si sono svolte le semifinali del torneo riservato ad atleti di 70 kg. Le regole erano quelle dello stile K-1: pugni, calci e ginocchiate. La distanza era di tre riprese da tre minuti ciascuna. Superiore alle attese, per la sua spettacolarità, la sfida tra Francesco Maggio e lo spagnolo Carlos Barbosa. Entrambi gli atleti sono partiti a razzo, dando il massimo e cercando la soluzione prima del limite. Francesco Maggio ha spedito al tappeto Carlos Barbosa, che si è rialzato ed ha restituito il favore. Nella seconda ripresa, Barbosa ha nuovamente mandato al tappeto Maggio e l’arbitro ha fermato il combattimento. Sono stati decisivi i pugni con cui Barbosa ha centrato Maggio al volto, pugni che Maggio ha visibilmente accusato. L’arbitro ha contato Maggio quattro volte e questo ha determinato la fine della sfida. Maggio era sostenuto dal tifo del pubblico, talmente scatenato che sembrava di essere ad una partita di calcio. Nell’altra semifinale del torneo, Amin Ettayeb ha battuto ai punti Sheriff Konteh. I due finalisti del torneo Sap Fighting Style si affronteranno l’8 giugno alla Reggia di Venaria nel corso della Night of Kick and Punch 16. Il vincitore avrà una borsa nettamente superiore agli standard della kickboxing. “Le due semifinali sono piaciute al pubblico perché erano equilibrate – spiega Angelo Valente – e questo è dovuto al nostro lavoro di matchmaking. Francesco Maggio è fortissimo, aveva un record di 41 vittorie e 3 sconfitte, e gli abbiamo trovato un avversario alla sua altezza. E’ stato un match tanto spettacolare che potrebbe essere usato come spot pubblicitario per la kickboxing.” Giovanni Maggio, il padre di Francesco, non fa drammi. Anche lui ha combattuto nella kickboxing e sa che la sconfitta fa parte del gioco: “Francesco domani mattina sarà in palestra ad allenarsi. Abbiamo già in programma i prossimi combattimenti. Vorremmo avere la rivincita con Carlos Barbosa.”
Anche gli altri combattimenti sono stati all’altezza delle aspettative. Si sono svolti con le regole dello stile K-1 sulla distanza delle 3 riprese da 3 minuti ciascuna. Quattro atleti del Team Kick and Punch hanno superato ai punti i loro avversari: Shakib El Kadimi ha battuto Iker Kortabitarte. Lorenzo Del Gaudio ha sconfitto Darius Iancu. Lorenzo Malinverno ha prevalso su Gianluca Carone. L’ex campione del mondo dei pesi piuma Wako-Pro Luca Grusovin ha battuto Angel Chavdarov al termine di una battaglia che ha entusiasmato gli spettatori. “Chavdarov ha dimostrato di essere un atleta di altissimo livello – conclude Angelo Valente – e la sfida è stata una battaglia, specialmente nell’ultima ripresa. Anche questo è un risultato di cui siamo orgogliosi come organizzatori e come team. Luca Grusovin è sempre uno dei migliori al mondo nella sua categoria di peso.”
Alla manifestazione erano presenti anche i fratelli Giorgio ed Armen Petrosyan: il loro atleta Eddy Vinotti ha battuto per knock out alla seconda ripresa Alex Biasetto. Nel primo incontro della serata, Alison Cucchi e Monica Castracane hanno pareggiato.