Anthony Joshua rivela: “Potevo mettere giù Ruiz nel primo round ma non era questa la strategia”
Alla base di ogni match c’è un game plan che l’atleta prepara insieme al suo coach. Una sorta di copione da rispettare se si vuole portare a casa la vittoria.
Le strategie a volte possono essere sbagliate, altre volte invece si sono rivelate come autentici capolavori.
Stanno facendo scalpore in tal senso le dichiarazioni rilasciate a Sport Illustrated da Anthony Joshua in merito alla rivincita contro Andy Ruiz del 7 dicembre 2019.
Ecco le parole del campione:
“Sin dal primo round ho letto la stanchezza negli occhi di Ruiz. Avrei potuto spingere di più ma non l’ho fatto perchè questo non faceva parte della strategia che avevamo studiato. Io volevo imporre la mia migliore boxe. La stessa Sweet Science che usò Lennox Lewis contro David Tua. Volevo colpire e non farmi colpire. Il tutto nella massima sicurezza per tornare a casa di nuovo con i miei titoli. Andy non riusciva a tenere il mio passo. Non era in grado di spostarsi rapidamente. Lo anticipavo sempre. Penso di aver vinto 11 dei 12 round. Una strategia vincente insomma. Ho fatto la storia in Arabia Saudita e sono diventato due volte campione mondiale dei pesi massimi”.
