Lomachenko, Lara e gli altri. Sarà un week end di grande pugilato!

Si avvicina un week end molto interessante per gli appassionati della nobile arte.

Sabato 31 agosto tornerà sul ring l’extraterrestre Vasyl Lomachenko per un match che sulla carta potrebbe nascondere alcune insidie. L’ucraino dovrà vedersela contro Luke Campbell, 31enne inglese reduce da tre vittorie consecutive e con un record complessivo di 20 vittorie (16 per ko) e 2 sconfitte.

Ora, vi starete sicuramente chiedendo: “Dove sono queste insidie”?
Avete assolutamente ragione. A prima vista Campbell sembrerebbe l’ennesima vittima sacrificale sulla strada di Loma. Il primo fattore però da non sottovalutare è quello del KO. Campbell ha mani pesanti e lo dimostrano le 16 vittorie prima del limite su 20 vittorie totali, e Lomachenko ha dimostrato ultimamente proprio di soffrire i picchiatori (vedi Linares che, tra l’altro, ha battuto lo stesso Campbell nel 2017).

Altro fattore da non sottovalutare è l’arena dove si svolgerà il match, ovvero quella O2 Arena che ha sempre spinto in maniera importante i pugili di casa.

Nulla al quale Lomachenko non sia abituato, ma come al solito per lui ci sarà sempre tutto da perdere. Se dovesse vincere ormai è quasi scontato perché è il pugile più forte del mondo. Se dovesse perdere ci saranno titoli a nove colonne con scritto: “Lomachenko è finito”. Occhi bene aperti dunque e aspettiamoci scintille.

Altro match che seguiremo con interesse sarà quello fra Erislandy Lara e Ramon Alvarez. Perché lo seguiremo con interesse? Beh, sicuramente per Lara, pugile talentuoso che ha visto prima inclinarsi verso il basso la sua carriera per poi farla impennare nuovamente. Le sconfitte con Canelo Alvarez e, soprattutto con Jarrett Hurd lo avevano infatti per un attimo fatto scivolare nei ranking. Ora il cubano è pronto a riprendersi la scena dopo il pareggio discusso con Brian Carlos Castano.

Chiudiamo infine con Fury. No, non si tratta di Tyson, ma del cugino Hughie che dovrà vedersela nientemeno che con Alexander Povetkin. Hughie ha collezionato in carriera 23 vittorie e 2 sconfitte (subite contro Pulev e Parker). Un successo contro Povetkin potrebbe davvero proiettarlo ai vertici della categoria. Staremo a vedere.